OGGI PER SCIENZA E CULTURA PARLIAMO DI:
SOLDI COME BATTERE LO STRESS IN TEMPO DI CRISI
Cosa faresti con un miliardo e seicentomila dollari, poco meno di un miliardo e mezzo di euro?
Se lo è chiesto chi si è trovato in tasca questa somma la più grossa mai vinta alla lotteria negli USA. Il record comunque è stato battuto e ha fatto sorgere molte domande sulle conseguenze psicologiche e pratiche di una vincita così impressionante, gli psicologi fanno notare che diventare ricchi all'improvviso può causare sconvolgimenti non da poco e portare a comportamenti avventati. L'87% dei vincitori della lotteria ritorna povero entro 24 mesi. Il motivo?Si sperpera tutto in poco tempo. Le ragioni sono almeno due: chi vince qualcosa tende a considerarsi baciato dalla fortuna e quindi crede di poter vincere altro denaro, inoltre quando i soldi non sono "sudati" sembrano meno importanti e ci concediamo di spenderli senza troppi pensieri. Il denaro insomma può fare andare in tilt il cervello, non c'è da stupirsi è lo strumento con cui misuriamo tutto favorisce gli scambi e consente di attribuire un valore a cose beni e persone, ed è anche un metro per valutare i rapporti umani. Il nostro stipendio può diventare motivo di orgoglio e riconoscimento per la sua potenza simbolica, chi è ricco infatti ha dei vantaggi maggiori di quanto le sole sue ricchezze gli potrebbero procurare.
Così è proprio nei periodi di maggiore difficoltà economica che attribuiamo alla mancanza di denaro ogni nostra insoddisfazione. Le conseguenze in alcuni casi sono paradossali, secondo gli psicologi ciò può spingerci a spendere troppo nell'illusione che l'autostima personale, minata dalle difficoltà economiche, possa aumentare circondandoci di beni materiali. La mancanza di denaro genera, soprattutto tra gli appartenenti alla società occidentale, esagerata ansia. Si arriva a sviluppare una sorta di "sindrome del risparmiatore". Pensiamo anche a quante tensioni emergono con le eredità.
Nella nostra società le persone si pesano in base alla ricchezza che possiedono, quindi il benessere economico e la carriera contano più dell'amore e della famiglia.
Abbiamo il terrore di perderlo e non ci sembra mai abbastanza succede perché il nostro rapporto con il denaro è governato dalle emozioni e dalla paura e perché spendere o subire una perdita comporta una vera e propria sofferenza.
Nel mondo dello spettacolo e della musica si dice che ci sono persone accusati di essere "risparmiosi": Mario Balotelli, Beppe Grillo, Luciana Littizzetto, Sean Connery, Belen Rodriguez.
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